Le partiture della Biblioteca Nazionale di Torino
Il deposito legale degli stampati e alcune rare partiture per film pubblicate a Torino
In virtù delle norme che nei decenni hanno regolato il deposito legale degli stampati, numerosi documenti musicali per film sono confluiti nelle raccolte della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, dove sono stati recentemente inventariati e parzialmente catalogati. Benché il loro numero (un centinaio, oltre la metà dei quali pubblicati da Stefano Pittaluga) e l’arco cronologico coperto (1910-1937) facciano ipotizzare dispersioni e mancanze dovute alla scarsa efficacia delle norme, si tratta di testimonianze interessanti sull’editoria musicale in Piemonte. Fra le altre vanno citate almeno la partitura per piccola orchestra di Osvaldo Brunetti per Lo schiavo di Cartagine di Luigi Maggi, Roberto Omegna e Arturo Ambrosio (1910), la riduzione per pianoforte di quella di Carlo Graziani-Walter per Gli ultimi giorni di Pompei di Eleuterio Rodolfi (1913) e il fascicolo intitolato Al Jolson nel Cantante di jazz, film parlante al Vitaphone (Torino, RC Réclame Cinematografica, [1929]), contenente articoli, fotografie e un paio di songs relativi al celebre The Jazz Singer di Alan Crosland (1927).
Consulta le schede del catalogo»
- Brunetti, Lo schiavo di Cartagine
- Graziani-Walter, Gli ultimi giorni di Pompei
- Al Jolson nel Cantante di jazz