Il Risorgimento italiano (1910)

Un musicista abruzzese emigrato negli Stati Uniti e una fantasia descrittiva “da eseguirsi con pitture cinematografiche”

Tra i ritrovamenti più interessanti avvenuti nel corso del progetto va segnalato quello della partitura manoscritta de Il Risorgimento italiano, «gran fantasia descrittiva da eseguirsi con pitture cinematografiche contemporaneamente ai fatti e musica di quei tempi del risveglio italico», conservata alla Biblioteca Reale di Torino all’interno dell’ampia raccolta di pagine musicali encomiastiche e celebrative dedicate – in occasione di genetliaci, nascite, nozze, commemorazioni ed eventi di varia natura – ai membri di Casa Savoia dalla metà dell’Ottocento agli anni Venti del secolo scorso. Datata 12 ottobre 1910, la fantasia fu composta da Lorenzo Pupillo (o Pupilla; 1854-1923), musicista abruzzese emigrato negli Stati Uniti, per il cinquantesimo anniversario della proclamazione del Regno d’Italia e per l’Esposizione Internazionale di Roma e Torino del 1911, e dall’artista dedicata a Vittorio Emanuele III di Savoia.

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